L'Aromaterapia scientifica prevede uno studio accurato e specifico dell’attività delle molecole biochimiche degli oli essenziali.
Questa attività molecolare varia spesso a seconda della tipologia botanica della pianta, pertanto variano anche gli effetti degli oli essenziali e le procedure da adottare.
Questa attività molecolare varia spesso a seconda della tipologia botanica della pianta, pertanto variano anche gli effetti degli oli essenziali e le procedure da adottare.
Ad esempio, per quanto riguarda le lavande, è chiaro come sia necessaria una precisione botanica.
Infatti esistono numerose specie, sottospecie e varietà che devono essere conosciute e distinte, poiché le loro virtù sono molto differenti:
-La LAVANDA VERA: la più meravigliosamente profumata è la lavanda officinale, una varietà fragrante (Lavandula angustifolia ssp. angustifolia var. fragrans) comprendente una quindicina di razze e di forme; lavanda dai fiori rotondi o dagli steli lunghi o corti, ecc. Esiste solo allo stato selvatico sui suoli calcarei secchi situati dai 700/800 ai 1800 metri di altitudine.
-La LAVANDA FINE: è un altro tipo di lavanda officinale (Lavandula angustifolia ssp. angustifolia var. delphinensis), meno odorosa e meno sottile. Cresce spontaneamente sui suoli più freschi e poco elevati e a volte viene ancora coltivata insieme a specie ibride più produttive.
-La LAVANDA SPIGA (Lavandula latifolia): cresce a basse altitudini (da 300 a 600 metri).
-La LAVANDA STOCHEAS (Lavandula stoechas): si trova nelle zone più meridionali; ha un odore meno soave , più canforato e fastidioso.
-Le LAVANDE IBRIDE * (Lavandola x Burnatii): costituiscono la maggior parte delle colture attuali in virtù della loro buona produttività, malgrado il loro odore meno fine o canforato.
-La LAVANDA BIANCA: non è una vera lavanda (benché esista una lavanda a fiori bianchi), ma un’altra pianta (Sideritis) che prima della guerra permetteva di migliorare il rendimento della distillazione della lavanda vera.
L’azione fisiologica delle lavande è quasi sempre favorevole, ma variabile in funzione della specie:
la lavanda vera è calmante e rilassante
la lavanda spiga è tonificante, anticatarrale
la lavanda stoechas è mucolitica, ma altamente neuro-tossica.
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