parte distillata: cima fiorita
UN ACCENNO DI BOTANICA
L’immortale o elicriso italico è una pianta “magica” per ogni disturbo ed è caratterizzata da una fragranza che piace follemente o infastidisce fortemente. Regina mediterranea dei suoli sabbiosi, secchi ed assolati, il grappolo di fiori gialli non passa inosservato anche perché i fiori non appassiscono mai. Alta dai 30 ai 50 centimetri, ama la riva del mare della Corsica, della Sardegna e non se ne staccherà se non dopo essersi trovata una via nella macchia per raggiungere il suo sito naturale.
Rara e preziosa, solo il lavoro di 5 raccoglitori darà un raccolto giornaliero di 1000 kg di sommità fiorite, appena abbastanza per poter ottenere con la distillazione un litro di olio essenziale. Il suo prezzo è alto, ma giustificato dalla sua azione eccezionale.
Rara e preziosa, solo il lavoro di 5 raccoglitori darà un raccolto giornaliero di 1000 kg di sommità fiorite, appena abbastanza per poter ottenere con la distillazione un litro di olio essenziale. Il suo prezzo è alto, ma giustificato dalla sua azione eccezionale.
MOLECOLE AROMATICHE
Ci si trovano parecchie famiglie biochimiche e le principali sono gli esteri con l’acetato di nerile (25-40%), i chetoni con gli italdioni (10-15%) e i sesquiterpeni con il curcumene (5-15%).
Ci si trovano parecchie famiglie biochimiche e le principali sono gli esteri con l’acetato di nerile (25-40%), i chetoni con gli italdioni (10-15%) e i sesquiterpeni con il curcumene (5-15%).
PARTICOLARI PRECAUZIONI
Nessuna controindicazione formale arriva ad oscurare il quadro terapeutico eccezionale di questo olio essenziale.
Infatti i pochi chetoni che noi vi troviamo sono poco tossici ed hanno una minima concentrazione; inoltre la durata del trattamento è spesso breve e la sua applicazione ha un impiego esterno. Può essere usato senza esitazione in presenza di situazioni accidentali urgenti.
Infatti i pochi chetoni che noi vi troviamo sono poco tossici ed hanno una minima concentrazione; inoltre la durata del trattamento è spesso breve e la sua applicazione ha un impiego esterno. Può essere usato senza esitazione in presenza di situazioni accidentali urgenti.
PRINCIPALI PROPRIETA' TERAPEUTICHE
Non si sa proprio da dove iniziare, tanto sono diversamente interessanti.
La più eccezionale è la sua azione antiematoma miracolosa.
La sua proprietà antidegenerativa , desclerosante è straordinaria. La sua azione antinfiammatoria e antidolorifica non può che sbalordire. Possiamo ancora aggiungere: la sua azione antiflebitica, il suo potere antispasmodico, la sua efficacia nel cicatrizzare e anche la sua azione ipocolesterolemizzante.
La più eccezionale è la sua azione antiematoma miracolosa.
La sua proprietà antidegenerativa , desclerosante è straordinaria. La sua azione antinfiammatoria e antidolorifica non può che sbalordire. Possiamo ancora aggiungere: la sua azione antiflebitica, il suo potere antispasmodico, la sua efficacia nel cicatrizzare e anche la sua azione ipocolesterolemizzante.
PRINCIPALI INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Tutti gli ematomi sia come prevenzione che come cura: +++++
estrazione di denti , operazioni chirurgiche, ematomi, lividi, colpi recenti e meno recenti, interni o esterni.
Le patologie infiammatorie: +++
artrite, tendinite, cellulite, flebite, couperose, malattia di Dupuytrens, algodistrofia,
tunnel carpale, reumatismi.
Ipercolesterolemia e tutti i disturbi metabolici del fegato
Le patologie infiammatorie: +++
artrite, tendinite, cellulite, flebite, couperose, malattia di Dupuytrens, algodistrofia,
tunnel carpale, reumatismi.
Ipercolesterolemia e tutti i disturbi metabolici del fegato
Un segreto da esperto
Due gocce di elicriso italico su un ematoma o un livido recente (anche in presenza di una ferita) ovunque sia localizzato.
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