specie presenti in ogni angolo del mondo che per l’importanza delle risorse
medicinali ed aromatiche che esse costituiscono.
La disposizione particolare dei loro fiori sta all’origine del loro vecchio nome: le
ombrellifere.
Tutti gli organi possono contenere delle ghiandole o dei canali secretori; tuttavia, i
frutti sono maggiormente ricchi di essenze.
Citiamo i generi e le specie seguenti:
-Le Amni: A. visnaga.
-Le Anethum: A. graveolens, A. sowa.
-Le Angelica: A. Archangelica, A. glauca.
-Le Apium: A. graveolens.
-Le Carum: C. carvi.
-Le Coriandrum: C. sativum.
-Le Crithmum: C. Maritimum.
-Le Cuminum : C. cyminum.
-Le Daucus : D.carota ssp. Maximus, D. carota var. sativa.
-Le Eryngium : E. campestre.
-Le Ferula: F.asa-foetida, F. gommosa.
-Le Foeniculum: F. vulgare ssp. capillaceum.
-Le Heracleum: H. spondylium.
-Le Laserpitium : L.gallicum.
-Le Levisticum: L.officinale.
-Le Opoponax: O. chironium.
-Le Pastinaca: P. sativa.
-Le Petroselinum: P. crispum, P. sativum.
-Le Peucedanum: P. sotritium.
-Le Pimpinella: P. anisum.
-Le Trachysperum: T. amni.
Apium graveolens (sedano)
Le cumarine ed in special modo le furocumarine sono rappresentative di questa
famiglia; esse costituiscono, insieme ai banali maggioritari monoterpeni, la frazione
attiva di numerosi oli essenziali (Ammi, Angelica, Heracleum, Laserpitium,
Peucedanum,etc.).
Di seguito sono rappresentate quasi tutte le altre famiglie chimiche: citiamo quelle
degli alcool monoterpenici con linalolo (Coriandrum), o geraniolo (Daucus) e
sesquiterpenici con carotolo (Daucus); quelle dei fenoli con timolo
(Trachyspermum); quelle degli eteri fenol-metilici con anetolo (Foeniculum,
Pimpinella), miristicina (Petroselium), apiolo (Petroselium) o dillapiolo (Anethum);
quelle dei chetoni monoterpenici che hanno soprattutto il prezioso carvone (Anethum,
Carum); quelle degli aldeidi con cuminale (Cuminum); quelle delle ftalidi (Apium,
Levisticum) ed infine quelle degli alcaloidi terpenici (Angelica) e dei composti solfati
(Ferula).
Coriandrum sativum (coriandolo)
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